Chi dice che i cartoni animati si fanno oggi solo con il computer? con la tecnica dello stop-motion, alcuni lego e grande immaginazione si può creare un vero cartone animato. I ragazzi hanno creato la storia, montato le scene, scattato le foto e montato i video. Il tutto grazie a materiali e supporti di facile utilizzo: è sufficiente uno smartphone e un software gratuito per il montaggio. Così poi, una volta imparata la tecnica, possono provare a sperimentare anche a casa!
Violetta e il suo cane
Il ritorno del lungo viaggio
Poi li abbiamo messi alla prova per vedere come se la potevano cavare con una sfida reale: creare un cartone animato che avesse come obiettivo la sensibilizzazione al rispetto per l’ambiente
Giovedì 28 aprile, la classe prima A della scuola secondaria di Primo Grado, ha visitato Cividale del Friuli.
Con lo zaino pieno di aspettative ed entusiasmo, accompagnati dalle insegnanti Edda Zearo e Benedetti Elena, i ragazzi hanno raggiunto, in treno, la località, patrimonio dell’Unesco, dedicando tutta la mattinata alla scoperta dell’antica civiltà longobarda: il Duomo, il Museo Cristiano, il Tempietto Longobardo, il Museo Archeologico. Giochi, passeggiata e gelato hanno scandito le ore del pomeriggio che è trascorso tra allegria e risate. Stanchi ma con il sorriso disegnato sul volto sono saliti sul treno che li ha riportati a Gemona.
La giornata è stata ricca ed intensa di emozioni, i ragazzi si sono divertiti molto e numerose sono state le domande e le richieste poste alla preparatissima guida che li ha accompagnati alla scoperta di Cividale.
Tanta la curiosità e il desiderio di imparare e grande il piacere di poter, di nuovo, stare insieme, in gita scolastica.
Non è sempre facile realizzare oggetti partendo da un'idea e cercando di farla diventare reale. E' da questa esigenza che è nato il corso di Progettazione e prototipazione con Thinkercad: cercare di realizzare un oggetto seguendo dei passi progettuali che permettono di ottenere un prodotto da noi inizialmente solo immaginato. Si parte dall'idea e si crea il prototipo virtuale in 3D, poi si riportano le misure su carta millimetrata, si ricalcano le forme sul materiale scelto e si taglia con il traforo. Poi si assembla, si colora, si rifinisce...si confronta con il modello iniziale che magari può essere ancora migliorato, rivisto e perfezionato per il prossimo progetto. Non tutto ha funzionato al primo tentativo ma il bello è proprio poter provare di nuovo, capire dove ci siamo persi e trovare una nuova soluzione. Nel frattempo abbiamo anche imparato ad usare materiali e strumenti come la carta carbone, il seghetto da traforo e la carta vetrata: indispensabili per un buon risultato!
Il primo tentativo è stata la realizzazione dell'iniziale del nostro nome.
Una volta diventati esperti abbiamo progettato e realizzato un dado decisionale.
E per rendere il corso ancora più emozionante abbiamo anche provato a mandare in stampa 3D un nostro progetto di un portachiavi.
"SCUOLE APERTE" La Scuola è visitabile, previo appuntamento, nel corso dell'intero anno scolastico.